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Responsabilità per Strade dissestate

by Class Action Italia
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Definizione infrastruttura stradale Codice della Strada

La strada è un’infrastruttura di trasporto destinata alla circolazione di veicoli terrestri (in special modo su ruota) e, in misura marginale, di pedoni e animali.

Le strade sono individuate dal codice della Strada:

SS (appunto Strada Statale) e possono essere definite di:

– tipo B: extraurbane principali;

– tipo C: extraurbane secondarie;

– tipo D, E: urbane (quando attraversano centri abitati)

Competenza sul controllo

L’ ente proprietario della strada deve garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione.
Ha l’obbligo della manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo.

Segnalazione pericolo

La strada dissestata che crea il pericolo deve essere segnalata con cartelli verticali che avvertono l’esistenza di pericoli, ne indicano la natura e impongono ai conducenti di tenere un comportamento prudente

Competenze Agenzia nazionale infrastrutture

L’ Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) vigila sulle condizioni  di  sicurezza  delle   infrastrutture   stradali   e   autostradali. Esercita l’attività ispettiva finalizzata alla verifica dell’attività di manutenzione svolta dai gestori, obbligando i gestori,  in  quanto  responsabili dell’utilizzo sicuro delle infrastrutture stradali, a mettere in atto  le  necessarie misure di controllo del rischio, nonché all’esecuzione dei necessari interventi di messa in sicurezza.

L’Agenzia con il potere ispettivo prescrive a carico degli enti territoriali proprietari della strada (Comuni), delle Regioni, delle Aziende (ANAS) le misure atte ad eliminare il pericolo per la messa in sicurezza delle strade. L’ Agenzia sanziona con multa compresa tra euro 5.000 e euro 200.000 determinata anche in  funzione  del  numero  di abitanti gli enti territoriali inadempienti. L’ Agenzia dispone inoltre nei confronti dell’Azienda proprietaria della strada l’applicazione  di  una  sanzione  amministrativa pecuniaria  fino  al  dieci  per  cento  del   fatturato  realizzato nell’ultimo esercizio chiuso anteriormente alla  contestazione  della violazione.

Infine l’Agenzia può anche imporre al gestore misure cautelative, limitative o interdittive, della  circolazione dei  veicoli  sino  alla dovuta manutenzione  per la cessazione  delle  condizioni   che   hanno comportato  l’applicazione  della  misura  stessa.

Competenze Anas

L’Anas quale ente proprietario e/o concessionario della strada deve garantire la gestione e la manutenzione a regola d’arte delle strade.

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